▼ Valtrompia, pedinava l’ex insieme alla mamma: braccialetto elettronico per entrambe
E’ scattato il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico nei confronti di due donne, rispettivamente ex compagna e di lei madre di un 26enne residente in Valtrompia.
La vittima è un giovane italiano che, nei giorni scorsi – “esausto, spaventato e impaurito”, così riferisce una nota – si è rivolto al personale del Corpo Intercomunale Polizia Locale Valle Trompia, raccontando che la ex (anche lei 26enne) non aveva accettato la fine della loro relazione (terminata per l’eccesso di gelosia di lei) e da circa un anno, insieme alla madre, lo pedinava, controllandone ogni spostamento.
Dopo la denuncia, sono scattate immediatamente le indagini per l’ipotesi di reato di atti Persecutori e Stalking (Codice Rosso) al fine di raccogliere tutti gli elementi di prova. E nell’arco di 48 ore sono arrivati anche i provvedimenti a tutela della vittima.
Nelle scorse ore, infatti, la Polizia Locale Valle Trompia ha dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Brescia, su richiesta della Procura della Repubblica, che ha disposto nei confronti delle due il divieto di avvicinarsi al 26enne, mantenendosi a una distanza non inferiore a 500 metri, con applicazione del braccialetto elettronico che, interfacciandosi con una strumentazione in dotazione alla vittima, emette un segnale d’allarme segnalando alla persona offesa la vicinanza del potenziale persecutore.
In caso di violazione, ricorda una nota, “le conseguenze nei confronti delle due stalker saranno molto più gravi”, e potrebbero portare anche al loro arresto.