▼ Chiari, multe fino da 500 euro per chi beve nei parchi e ascolta musica con le casse
Maximulte in arrivo, a Chiari, per chi beve alcolici e per gli incivili che frequentano i parchi cittadini. A deciderlo è stato il nuovo sindaco Gabriele Zotti, che ha firmato un’ordinanza per imporre una stretta sulle abitudini di chi fruisce delle aree verdi comunali.
Nel testo il primo cittadino sottolinea che l’amministrazione ha ricevuto “più segnalazioni di disturbo soprattutto nelle ore notturne”. Ed evidenzia che “il problema del consumo di alcol è in correlazione con altri fenomeni di degrado (vandalismi, disturbo alla quiete, lordura del suolo), oltre a costituire pericolo, promuovono sentimenti d’allarme, insicurezza e incuria”, visto che “i contenitori delle bevande alcoliche consumate (perlopiù vetro e alluminio) vengono abbandonati ovunque, diventando pericolosi”. Il sindaco, quindi, ricorda che alcuni parchi sono frequentati ad ogni ora da soggetti che bevono alcolici e “gli esiti dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine hanno sovente messo in evidenza che gli illeciti sono connessi al consumo di alcol”.
Ma Zotti, nella stessa ordinanza, mette nel mirino anche “l’utilizzo di sistemi di diffusione sonora, anche portatili, (che) ingenera, come successo più volte, disturbo” (il riferimento è evidentemente alle casse acustiche che vengono portate da molti giovani e giovanissimi per ascoltare musica, spesso trap). E l’esigenza di “prevenire lo stazionamento di soggetti senza fissa dimora dediti a bivaccare, campeggiare e pernottare: la tranquillità è messa in pericolo anche dalla presenza di questuanti”.
Da qui la decisione di firmare l’ordinanza che, fino al 30 settembre, introduce multe da 25 fino a 500 euro per chi bivacca, campeggia, pernotta, abbandona rifiuti, pratica l’accattonaggio, utilizza sistemi di diffusione sonora e utilizza i giochi dei parchi (se ha più di 12 anni d’età).