“Ami i cavalli e desideri aiutare? Futura Bassa Bresciana APS sta cercando nuovi volontari come supporto agli operatori della riabilitazione equestre a beneficio di bambini e ragazzi disabili. Non sono necessari prerequisiti.”
L’appello che campeggia sulla pagina social del CSV, Centro di servizio per il volontariato, sta facendo il giro del web: a lanciarlo è, come si evince dall’annuncio stesso, l’associazione FBB-Futura Bassa Bresciana e riguarda il supporto alle attività del centro di riabilitazione equestre e laboratorio di musicoterapia per persone con disabilità che da trent’anni ha sede a Ghedi, in via Artigianale. Nonostante le difficoltà di gestione della struttura, un piccolo gruppo di persone – composto da Daria Padavini, Patrizia Nencioni, Marta Nardi, Alessandra Chiari e Francesco Rosario – si è rimboccato le maniche per garantire una continuità del servizio alle settanta persone che nel centro hanno la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita da un punto di vista fisico, ma soprattutto psicologico.
Tra le proposte che hanno lo scopo anche di favorire l’inclusione – il centro riabilitativo è infatti aperto a tutti – il grest «Piccolo indiano in terra di neve», dedicato ai bambini dai 4 agli 11 anni durante il quale si terranno non soltanto attività equestri, ma anche momenti musicali e di sensibilizzazione all’ambiente.
