Ha rischiato grosso una donna di 44 anni che, nella giornata di domenica, stava effettuando un’immersione nelle acque del lago di Garda insieme ad alcuni amici.
Ieri mattina il gruppo si trovava al largo di San Sivino, nella zona di Manerba, quando la donna si è sentita male – probabilmente a causa di un’embolia polmonare, problema tipico delle fasi di riemersione, o di uno shock termico – e ha rischiato la morte per annegamento. Per fortuna uno dei compagni è intervenuto prontamente: l’ha riportata a riva e in spiaggia le ha praticato le prime manovre di rianimazione, mentre un altro membro della comitiva ha avvisato i soccorsi.
Sul posto sono prontamente intervenuti in codice rosso ambulanza, automedica ed elisoccorso. La 44enne, che all’arrivo dei medici aveva già ripreso i sensi, è stata stabilizzata e portata in volo all’ospedale Città di Brescia, con un più rassicurante codice giallo.
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
La memoria della Strage di piazza Loggia guarda al futuro. Nella giornata di ieri, infatti,…
Ci sono anche due medici bresciani tra le moltissime persone rimaste bloccate in Nuova…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Si sono vissuti minuti di vera paura, ieri, a Manerbio, dove un incendio in una…
Proprio la scorsa notte un colpo a un bancomat (Soiano del lago) è andato a…