Rimane teso, a Ospitaletto, il clima politico, con continui scontri tra la maggioranza in carica, il centrodestra guidato dal sindaco Laura Trecani, e quella precedente, il centrosinistra che sosteneva il sindaco Giovanni Battista Sarnico e che alle ultime elezioni ha candidato Luca Radici.
L’ultimo oggetto del contendere – dopo che già la questione dell’ampliamento della casa di riposo è finita per vie legali – è la Casa di comunità realizzata dalla giunta Sarnico e la questione contratto di comodato d’uso 50ennale siglato dal nuovo sindaco con l’Asst Spedali Civili.
Trecani ha sottolineato che il contratto ricalca il protocollo firmato da Sarnico nel 2022. Quindi ha puntato il dito contro la decisione della precedente giunta di sostenere interamente i costi di realizzazione dell’opera (“indebitando” l’amministrazione per 7,2 milioni) e di farsi carico anche di quelli per le manutenzioni ordinarie e straordinarie (35 mila euro all’anno per vent’anni).
Per tutta risposta, Radici ha annunciato ricorso alla Corte dei conti, spiegando che i 7,2 milioni sono interamente coperti dall’operazione farmacie comunali e affermando che sarebbe stata la nuova amministrazione a porre “impropriamente” in carico al Comune le manutenzioni straordinarie, con un danno stimato per le casse dell’ente di circa 3 milioni di euro.
La parola, dunque, passa adesso agli avvocati.