▼ Elezioni comunali, a Salò in campo una nuova lista civica
Una nuova civica è pronta a debuttare alle elezioni comunali di Salò, che sarà chiamato al voto con la maggior parte dei Comuni bresciani nel mese di giugno.
La Civica Salò è nata alcuni mesi fa con l’obiettivo di essere “autenticamente civica” e partendo dalla considerazione che “al di là del colore politico e dello schieramento, la prossima tornata elettorale segnerà un punto di svolta dopo una esperienza amministrativa così lunga e fortemente caratterizzata, anche sul piano personale, del Sindaco Cipani”.
La formazione si sta organizzando per indicare un candidato sindaco. I promotori sono Francesco Cagnini, Alberto Comini, Roberta Ghirardi, Michele Magis, Roberto Novelli, Claudia Pelizzari, Maristella Tortellotti, Samuele Varini.
IL COMUNICATO IN FORMA INTEGRALE
Rilancio di idee e persone per la Salò del futuro. La “Civica Salò” si presenta e apre al coinvolgimento dei cittadini salodiani.
Nata alcuni mesi fa come percorso civico per coinvolgere persone e suscitare idee per la Salò di domani, l’iniziativa di alcuni salodiani si organizza, e apre al coinvolgimento dei cittadini interessati a portare il proprio contributo in vista della prossima tornata elettorale.
Questo in sintesi l’obiettivo della “Civica Salò”, questo il nome del gruppo di cittadini che hanno deciso di portare il proprio contributo in vista delle prossime elezioni amministrative in una cornice civica.
L’iniziativa aveva preso avvio mesi fa da un dato oggettivo: al di là del colore politico e dello schieramento, la prossima tornata elettorale segnerà un punto di svolta dopo una esperienza amministrativa così lunga e fortemente caratterizzata, anche sul piano personale – del Sindaco Cipani. Le prossime elezioni comunali sono ritenute uno snodo irrinunciabile e troppo importante per non ragionare seriamente e in maniera libera da schieramenti sulla Salò del futuro.
Partendo da questa premessa, la “Civica Salò” ritiene che la città sia chiamata ad un inevitabile rilancio di idee, di persone, di energia e progettualità.
Negli incontri avuti negli scorsi mesi dal gruppo sono stati già raccolti alcuni spunti e fronti sui quali i cittadini ritengono di porre particolare attenzione per la Salò del futuro e che il gruppo civico intende portare all’attenzione della cittadinanza come base di partenza in vista della elaborazione di un programma elettorale.
C’è sicuramente nella cittadinanza – sottolinea la nota della Civica Salò – la richiesta di spostare il baricentro dell’azione amministrativa verso le persone: sia sul fronte dei temi ma anche nel recuperare il contributo che tanti cittadini possono dare alla propria comunità e alla vita sociale.
Emerge inoltre la necessità di un equilibrio tra la città pensata per i turisti e quella dei residenti, perché se è indubbio che Salò è una città chiamata ad esprimere sempre di più il suo potenziale di meta turistica di valore, è altrettanto vero che una città è ritenuta più accogliente se sa contemperare le esigenze di tutti, turisti e residenti.
L’appello del coordinamento organizzativo della Civica Salò – formato da Francesco Cagnini, Alberto Comini, Roberta Ghirardi, Michele Magis, Roberto Novelli, Claudia Pelizzari, Maristella Tortellotti, Samuele Varini – è quello di far pervenire idee e disponibilità contattando personalmente i membri del gruppo o scrivendo a civicasalo@gmail.com.
I punti di attenzione che verranno portati dal gruppo civico come base di partenza per un coinvolgimento a 360 gradi di tutti i cittadini interessati a costruire un nuovo percorso riguardano:
COMUNITA’ AL CENTRO: È forte la richiesta dei salodiani di recuperare il senso di comunità. Il rischio è quello di trovarci a vivere in una bella città ma sempre più ripiegata su se stessa. Come? Mettendo al centro dell’attenzione la cittadinanza attiva e le realtà – associazioni, società sportive e terzo settore – che costituiscono il reticolo di relazioni che fanno una comunità. La qualità di vita di una città si misura anche nella qualità delle relazioni, delle proposte culturali, sociali, e aggregative.
SERVIZI ALLA PERSONA: Quale peso specifico vuole avere l’ambito dei servizi sociali nella città del futuro? Quali risorse si vogliono dedicare? Una città dal profilo anagrafico come quello di Salò non può che mettere al centro della sua azione i servizi alla persona. C’è bisogno di fare rete con le varie realtà che operano sul territorio in questo ambito per cogliere tutte le opportunità e risorse.
SICUREZZA: Il tema della sicurezza è complesso, non può avere una valenza ideologica. E non può essere liquidato in ricette precostituite o soluzioni miracolose. Il problema della sicurezza a Salò non si risolve da soli, ma con una collaborazione e un dialogo con i comuni vicini e con gli enti e organi sovracomunali. La nuova amministrazione dovrà svolgere una forte azione sinergica di impulso, affinché vi sia un efficace controllo del territorio grazie al lavoro coordinato di tutte le forze di polizia presenti.
ATTENZIONE AL TERRITORIO: Alla sicurezza è connesso strettamente il tema del decoro e della rigenerazione urbana, non solo quello in centro storico. Una città sempre ordinata, senza zone grigie di incuria, anche con il coinvolgimento dei cittadini, è presupposto di una città più sicura e bella. C’è da recuperare l’attenzione al territorio a tutto tondo, soprattutto le frazioni e i villaggi, che oggi rappresentano i veri luoghi della comunità salodiana.
GIOVANI: I giovani rappresentano un investimento sulla Salò e la comunità di domani. Tante occasioni non sono state colte nel passato per provare a trattenere i giovani in un luogo che, per condizioni del mercato immobiliare, non aiuta. Ci sono da mettere in campo soluzioni dal punto di vista urbanistico, una nuova politica della casa e incentivi a favore dei giovani. C’è da fare diventare Salò attrattiva per iniziative culturali e di aggregazione. Ma pensare a una Salò dei giovani non significa pensare solo ai residenti, ma anche a tutti i giovani che per lavoro, studio o divertimento scelgono Salò come luogo dove vivere una parte della loro vita.
VIABILITA’/MOBILITA’ INTERNA: La viabilità comunale è un tema che merita di essere ripensato, attraverso un piano urbano della mobilità, che sia sostenibile e integrato con la viabilità sovracomunale. Una mobilità intelligente che non si concentri solo sulle auto private, ma anche sul trasporto pubblico e che cerchi soluzioni che favoriscano gli spostamenti in modo efficace, sempre in una logica di equilibrio tra la Salò turistica e quella dei residenti.
SOSTENIBILITA’: La sostenibilità è un tema che tocca ogni ambito della vita dei cittadini: quello urbanistico, quello del paesaggio, quello turistico e quello della mobilità. Una città sostenibile è una città più vivibile in termini di mobilità, spazi verdi, spiagge, entroterra, benessere e valorizzazione delle bellezze della nostra città. Ma soprattutto è una città che guarda al futuro.
Il percorso di coinvolgimento – sottolinea in chiusura la nota – è appena iniziato e intende dare voce e spazio a tutti coloro che hanno a cuore il futuro della città di Salò, in una cornice che vuole essere autenticamente civica.