Fa discutere, a Desenzano e non solo, la nuova ordinanza del sindaco, che stabilisce una sanzione pecuniaria di circa 500 euro per chi raccoglie oggi e materiale in acqua e lungo le spiagge del territorio comunale.
“Al di sotto dello specchio lacuale antistante il litorale di Desenzano e sulle relative coste e spiagge, è vietata la raccolta, asportazione e spostamento di oggetti, materiali, rocce e sedimenti di qualsiasi tipo e natura”, si legge nel testo.
Formalmente la decisione di Guido Malinverno è giustificata con questioni di pubblica sicurezza e salute. In particolare con il fatto che – chiarisce l’ordinanza – “attualmente non risulta possibile escludere la presenza di ulteriori ordigni bellici e/o materiale pericoloso presente sui fondali dello specchio lacuale antistante il litorale“.
Ma di fatto il provvedimento rischia di bloccare completamente l’attività di chi si occupa di recuperare rifiuti lungo le coste del lago, come il gruppo Racmen guidato da Enzo Fattori, che sabato scorso aveva trovato i primi tre ordigni al porto Vecchio. Un’eventuale giornata dedicata alla pulizia, infatti, rischierebbe di comportare un maxiconto per i partecipanti.
Ben 260 chilogrammi di pesci siluro pescati, di cui uno pesante una settantina di chilogrammi…
Per una volta non sono stati gli adulti a chiamare la Polizia locale per colpa…
E' significativo il bilancio dei controlli straordinari antidroga effettuati nei giorni scorsi dalla Polizia locale…
Un 40enne di origine libica, ufficialmente senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, è…
Ancora violenza a Rovato. Dopo i casi dello straniero ferito con un machete all'esterno di…
E' ufficiale, salvo ricorsi e cancellazioni, l'elenco dei candidati sindaci alle elezioni comunali dell'8 e…