E’ decisamente preoccupante quanto sequestrato dalla Polizia a tre uomini italiani fermati durante un controllo. Nella loro vettura, infatti, c’erano arnesi da scasso. Ma anche molto denaro, proiettili di pistola e un significativo quantitativo di droga.
La verifica è avvenuta venerdì sera, quando una volante ha notato un’auto (con tre persone a bordo) che si muoveva nella zona di via Abbiati – nel quartiere Girelli, al confine con Castel Mella – in maniera sospetta, effettuando continue soste e ripartenze. A quel punto, gli agenti hanno deciso di intervenire, sospettando che si trattasse di una banda di ladri pronta ad agire.
All’alte, i tre a bordo della vettura hanno cercato di lanciare qualcosa dal finestrino, poi hanno accelerato. Ma la scena non è sfuggita all’attenzione dei poliziotti, che li hanno fermati – dopo una breve fuga – nella zona industriale della città. I tre sono risultati essere tre italiani (uno di origine straniera) di 21, 32 e 45 anni, di cui due con precedenti.
La volante ha recuperato subito ben 8mila euro in contanti. Mentre all’interno dell’auto – e nelle successive perquisizioni domiciliari – sono spuntati altri 4mila euro. A questi si aggiungono sette etti di hashish, cocaina, alcune munizioni calibro 45 (segno che da qualche parte c’è anche un’arma…) e diversi arnesi da scasso (mazza, piede di porco etc).
Processati per direttissima, il giudice ha convalidato gli arresti per due (uno è finito a Canton Mombello, l’altro ai domiciliari), mentr il terzo è stato denunciato a piede libero.