Movida a Brescia, foto genereica
Nuove misure per cercare di arginare la movida selvaggia al quartiere Carmine. L’assessore Andrea Poli, il titolare delle deleghe alle Attività produttive, al Turismo e all’Innovazione sociale ed economica, ha predisposto un piano d’azione – non repressivo ma attivo – per contenere i festaioli che faticano a capire che sopra le loro teste ci sono persone che vorrebbero dormire in pace. Il piano di intervento sarà presentato a giorni in Giunta per avere l’ok definitivo.
Due gli interventi principali che potrebbero essere attivati a partire dalla prossima primavera. Il primo prevede la presenza di steward – affiancati dalla Locale – nel cuore del quartiere e precisamente in via Battaglie, via Bixio, via Fratelli Bandiera e via Porta Pile. Questi controlleranno i flussi in ingresso e in uscita per evitare il trasporto di bottiglie di vetro, gli assembramenti poco gestibili, l’ingresso di impianti per la musica. Gli steward saranno pagati dal Comune.
Oltre a questi varchi nel piano dell’assessore Poli ci sono degli possibili accordi con i proprietari dei locali della movida per la presenza di bodyguard dentro gli esercizi. Rimangono vigenti poi le ordinanze introdotto nei mesi scorsi che riguardano il divieto di vendita di alcolici dopo l’1 di notte e l’asporto di bicchieri di vetro.
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