Dovrà rispondere di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale il 26enne di origine tunisina fermato nella mattinata di venerdì a Coccaglio dalla Polizia Locale del Montorfano. Il giovane, che è risultato anche clandestino sul territorio nazionale, avrebbe insospettito gli agenti impegnati in un’operazione antidroga nella stazione di Coccaglio. Secondo quanto ricostruito e riportato da fonti locali, il 26enne pare fosse impegnato proprio in un’attività sospetta quando i poliziotti perlustravano la sala d’attesa.
Alla vista della pattuglia l’uomo avrebbe tentato di fuggire, subito rincorso dal comandante della Polizia Locale Luca Leone, che durante l’inseguimento si sarebbe anche accorto di una busta gettata per terra in tutta fretta dallo straniero. All’interno vi sarebbero stati custoditi 11 grammi di cocaina pura in cristalli. Bloccato l’uomo è scattata la perquisizione che ha condotto al sequestro di contanti, probabile provento dell’attività di spaccio, e un bilancino.
Il pusher, senza fissa dimora, è stato denunciato e per lui è stato disposto l’arresto, convalidato per direttissima al Tribunale di Brescia. Inoltre per il reato di clandestinità l’uomo è stato segnalato all’ufficio espulsioni della Questura.