Brescia Pride, sabato 2 settembre torna il corteo arcobaleno
«Ci chiamano minoranza, ma insieme siamo una moltitudine di persone e comunità: tante, troppe, straripanti, impossibili da comprimere o contenere»: la definizione della realtà Lgbtqiapk+ contenuta nel manifesto del comitato Brescia Pride è chiara e descrive a parole ciò che si vedrà durante il corteo in programma sabato 2 settembre nella Leonessa.
A meno di 10 giorni dalla quarta edizione della manifestazione (10.000 persone parteciparono lo scorso anno all’all’evento) che riunirà (e accoglierà) la «comunità di persone che si identificano come lesbiche, gay, bisessuali*, trans* e non-binarie, queer*, questioning, intersex, nello spettro aromantico e asessuale, poly* e non monogame, kinky* – e in generale, che si riconoscono al di fuori delle forme normate e socialmente privilegiate delle identità sessuali tradizionali», l’elenco degli eventi del corteo dell’orgoglio appare già ricco. La partenza è fissata alle 16 da piazza Vittoria: si procederà dunque in un percorso che attraverserà il centro storico e che vedrà diverse aree ben identificate da cartelli, zone di scarico sensoriale fisse posizionate in Piazza Tebaldo, Piazza del Foro, Piazza del Vescovato, interpreti LIS, assistenti, persone di riferimento e persone del servizio riduzione dei rischi, un numero di telefono per emergenze e tutte le indicazioni per godersi al meglio il corteo.
Obiettivo dell’iniziativa «il riconoscimento e l’affermazione libera e senza compromessi delle diverse identità» e l’impegno costante alla costruzione di «un mondo inedito, non dominato dalla discriminazione, basato sul rispetto, sulla tolleranza e sulla cura, aperto a nuovi orizzonti e temporalità, attraverso azioni e pratiche culturali e sociali concrete.»