▼ Giovane speleologa intrappolata a 150 metri di profondità: soccorsi in corso
E’ intrappolata in una grotta, a 150 metri di profondità, e non può spostarsi a causa di una frattura. Sono in corso da ieri notte le operazioni per recuperare una giovane speleologa che stava esplorando la grotta “Bueno Forteno”, in provincia di Bergamo.
Durante le operazioni, la 31enne Ottavia Piana è caduta (pare per il cedimento di un chiodo) e si è infortunata, rompendosi un ginocchio. La macchina dei soccorsi si è messa in moto quasi subito. Sul posto è intervenuta la IX Delegazione speleologica del Cnsas Lombardo, con le delegazioni speleologiche di Veneto e Trentino (in arrivo anche tecnici da Piemonte ed Emilia Romagna).
A rendere difficile l’intervento, però, c’è il fatto che la giovane si trova “a una profondità di circa 150 metri, in un tratto di morfologia complessa, tuttora in esplorazione”.