Tornano gli oneri di sistema in bolletta: ecco come risparmiare

Il Governo ha deciso di non rinnovare le facilitazioni sviluppate per andare incontro al caro-prezzi dell’energia. In sintesi, torneranno gli oneri di sistema, con ovvie conseguenze sulle bollette delle famiglie italiane. In questo articolo, dunque, approfondiremo la notizia e scopriremo anche i migliori consigli per risparmiare sui costi energetici.

Il calo dei prezzi e il ritorno degli oneri in bolletta

Ora che la situazione relativa al caro-prezzi del mercato dell’energia sembra essersi ridimensionata, il Governo decide di muovere un passo indietro. Nel dettaglio, dal 1° aprile 2023 sono stati introdotti di nuovo gli oneri di sistema, precedentemente soggetti a sospensione per tutte le bollette del 2022. In sintesi, le famiglie italiane saranno nuovamente costrette a pagare queste voci di costo in bolletta, con un ovvio impatto sull’economia domestica.

In un contesto del genere, gli italiani devono attrezzarsi per far fronte ad una spesa ancora una volta destinata a crescere. Ci sono diversi sistemi per riuscirci, che verranno approfonditi fra poco, ma è comunque il caso di esporre subito la soluzione più efficace. Nello specifico, puoi verificare le migliori offerte luce per te grazie ai portali di comparazione come Segugio.it, ad esempio.
In questo modo, è possibile trovare la tariffa più adatta in base al proprio fabbisogno energetico e alle proprie abitudini di consumo in casa.

Per quel che riguarda i dati, la reintroduzione degli oneri di sistema avrà un impatto in bolletta calcolato così dagli esperti di Segugio.it: se si prende come esempio una coppia, l’aumento complessivo corrisponderà al +40% sul gas e al +16% sull’energia elettrica. Le spese extra potrebbero superare la quota di +950 euro annui complessivi, nel caso delle famiglie con molti membri. È importante sottolineare che, dato il calo dei prezzi delle materie prime, ad oggi gli aiuti del Governo agiscono addirittura come una forma di sconto in bolletta.

Come risparmiare sulle spese energetiche in casa?

Il primo suggerimento, anticipato poco sopra, è il seguente: rivalutare il fornitore attuale e sceglierne uno più adatto alla nuova situazione. Da questo punto di vista, il mercato libero (che presto diverrà obbligatorio) fornisce le opzioni migliori e più convenienti. Per ridurre il consumo di energia in casa, invece, si suggerisce di fare molta attenzione alle luci, spegnendole quando non servono. Qui la domotica può risultare decisiva, grazie ai sistemi di spegnimento automatico dotati di sensori di presenza.

Ovviamente è il caso di ridurre gli sprechi di gas, ad esempio agendo con maggiore cautela in cucina, e coprendo le pentole quando si fa bollire l’acqua. In alternativa ai fornelli a gas, è possibile usare i piani cottura a induzione, in quanto riducono gli sprechi e velocizzano le operazioni. In vista del caldo estivo, per proteggere al meglio le temperature domestiche, è importante manutenere il condizionatore e impostarlo al massimo a 24 gradi, così da risparmiare sui consumi energetici. Inoltre, è il caso di rottamare i vecchi elettrodomestici e di sostituirli con apparecchi più moderni e a risparmio energetico, con una classe pari come minimo ad A+.