Brand del lusso a Brescia, Trentini replica a Natali: la città non era insicura e degradata?

Gianpaolo Natali, candidato di Fratelli d’Italia a sostegno di Rolfi, propone di portare a Brescia i brand del lusso per rivitalizzare il centro storico. Una presa di posizione che ha suscitato la replica di Luca Trentini, segretario provinciale di Sinistra Italiana e candidato al consiglio comunale della lista Al Lavoro con Brescia.

“Dopo aver passato settimane nell’inutile tentativo di dipingere Brescia come città insicura e degradata – scrive Trentini in una nota – oggi il consigliere uscente scopre che Brescia può invece essere attrattiva anche per un settore così esclusivo”.

“Natali – continua – dimentica di ringraziare chi, in 10 anni di amministrazione, ha reso, costruito e voluto una città bella, sicura ed attrattiva: Emilio Del Bono e il buon governo del centro sinistra. Noi continuiamo a pensare che “ci siano ben altre priorità” rispetto al mondo del lusso come ad esempio la riqualificazione di 400 alloggi Aler, ora inagibili, da mettere a disposizione dell’edilizia popolare. Tuttavia se oggi Brescia viene invasa da turisti, se è tornata al centro del circuito culturale italiano onestà intellettuale vorrebbe che si desse merito a Laura Castelletti dei risultati ottenuti e che proseguiranno sotto la sua sindacatura”.

“Non crediamo – conclude il candidato consigliere – che il lusso sia la ricetta esclusiva per rilanciare il centro storico e i suoi spazi vuoti. Noi vogliamo sì una città ricca, ma per molti, non per pochi”.

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