Due bombe artigianali – tubi di metallo con all’interno polvere da sparo, forse presa da alcuni petardi – confezionate “con le istruzioni trovate su internet”. E’ questo il contenuto dello zainetto che ieri pomeriggio, per qualche ora, ha tenuto con il fiato sospeso Orzinuovi.
Stando a quanto si apprende, il 38enne – un disoccupato residente in un comune limitrofo – si è presentato al Centro psicosociale di Orzinuovi, in viale Piave, con uno zaino in spalla. Era circa mezzogiorno: l’uomo ha posteggiato l’auto ai giardini De Gasperi e poi si è presentato all’appuntamento. Lì, candidamente, avrebbe dichiarato di avere con sé due ordigni fatti in casa e di avere l’intenzione di far saltare il campo sportivo del suo paese “perché mi hanno escluso dalla squadra”.
Mantenendo sangue freddo, la psichiatra si è fatto consegnare lo zaino dall’interlocutore (che non avrebbe comunque mai tenuto un atteggiamento aggressivo) e ha allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenute ambulanze, Carabinieri, Polizia locale, Vigili del fuoco e artificieri. L’area è stata temporaneamente chiusa in un raggio di circa 100 metri e le bombe sono state successivamente disinnescate: la situazione è tornata alla normalità intorno alle 17.
Stando a quanto si apprende, gli ordini erano costituiti da due tubi metallici di circa 30 centrimetri per 10 di diametro, con tappo avvitato. Allì’interno polvere nera ricavata da petardi e pressata, con una miccia per accenderli. Nella sua abitazione non sono stati trovati altri esplositivi. L’uomo è stato denunciato e affidato a una struttura specializzata.