🔴 Acqua bassa nel Garda, continua l’assalto dei turisti all’isola dei Conigli
Sono diverse le conseguenze che la siccità e i bassi livelli del lago di Garda (e degli altri bacini) provocano. Tra queste ve n’è una curiosa, che sta però mettendo a dura prova l’amministrazione comunale di Manerba. Nelle scorse settimane il livello dell’acqua del Benaco è sceso al punto da far emergere l’istmo che collega la terraferma all’isola di San Biagio, nota ai più come “Isola dei Conigli”. Il fenomeno ha suscitato interesse attraendo centinaia e centinaia di turisti che complice il bel tempo si sono messi in cammino, in fila indiana, per raggiungere l’isolotto.
È innegabile che in tali condizioni il paesaggio sia suggestivo eppure non è difficile comprendere quanto ciò sia sintomo di un problema. Inoltre, l’eccessivo afflusso di persone – eccessivo anche perché fuori stagione – rischia di apportare ulteriori difficoltà. Sebbene il desiderio di godere della scena sia condivisibile e l’amministrazione comunale esprima compiacimento per chi sceglie di visitare il luogo, vi è anche la necessità di preservare il territorio, tutelandolo da comportamenti scorretti. A questo scopo si stanno quindi studiando alcune misure che potrebbero presto entrare in vigore, contingentando gli ingressi all’isola dei conigli.
Nel weekend, però, la situazione meteorologica è lievemente cambiata e il livello dell’acqua del lago sta lentamente risalendo. L’istmo che dalla terraferma conduce all’isola di San Biagio sta nuovamente tornando sott’acqua: è un cambiamento che certamente delude i turisti (che ancora continuano ad affollare il sito), ma che è da considerarsi positivo per il benessere naturale del lago.