“Non vestite i bambini da macellai, toreri o cacciatori”. A lanciare l’appello, con una nota, è l’associazione animalista Aidaa.
Domani è martedì grasso, ultimo giorno del carnevale in tutta Italia tranne che per il rito cattolico ambrosiano cattolico che prevede un allungamento del periodo di carnevale fino a sabato 25 febbraio vigilia della prima domenica di quaresima.
“Purtroppo – si legge in una nota – anche quest’anno si sono viste in giro diverse maschere ispirate a professioni dove gli animali vengono non solo torturati ed uccisi. (…) Il nostro è un invito a non vestire a partire da domani e per i prossimi carnevali i bimbi con costumi che richiamano la violenza e la morte degli animali. Invitiamo i genitori a non vestire i propri figli, specialmente se piccoli da macellai, toreri, cacciatori o da qualunque altro personaggio che possa richiamare al male ed alla morte di animali invitiamo anzi i genitori a raccontare ai propri figli, quanto dolore e quanta morte creino questi signori agli animali di qualunque genere. Crediamo – concludono gli animalisti di Aidaa – che anche in queste espressioni di gioia come il Carnevale debba essere privilegiato un linguaggio di pace e non di violenza, il nostro è un suggerimento che speriamo venga recepito dai genitori e dalle istituzioni”.