Pd, per il vice-Castelletti la segreteria pronta a forzare su Muchetti
Il momento della verità è fissato per questa sera (ore 20.30). E le ultime indiscrezioni dicono che non sarà un passaggio facile, né tanto meno unitario.
Stando a quanto si apprende, infatti, venerdì la segreteria cittadina del Pd avrebbe deciso di schierarsi, presentando all’assemblea la proposta di Valter Muchetti. Solo in caso di bocciatura l’altro candidato, Federico Manzoni, potrebbe tornare in gioco. Sempre che nel frattempo non si consumi il gran rifiuto.
Una mossa non a sorpresa, ma certamente divisiva (lo confermerebbero anche un paio di voti contrari alla proposta) che secondo alcuni sarebbe da attribuire alla regia di Emilio Del Bono e per altri a una forzatura dei muchettiani, dati per maggioritari in assemblea.
Resta da capire se questa sera andrà davvero così oppure se si voterà con le due opzioni in campo: la scelta in apparenza più logica e democratica rispetto alle premesse (tradotto: venga nominato chi ha i numeri nell’organismo preposto). La certezza è che – dopo mesi di discussioni, divisioni, marce in avanti e retromarce, che hanno fatto perdere al partito il treno del candidato sindaco – il Pd si trova nuovamente a far parlare di sé per le spaccature interne e per scelte che sembrano a molti rispondere solo a logiche autoreferenziali. Non per proposte e programmi.