Disagi per chi viaggia in auto sulle strade italiane. Questa sera, alle 19, prende infatti il via lo sciopero annunciato dalle principali sigle di settore dei benzinai (Faib, Fegica e Figisc-Anisa) contro l’atteggiamento del governo che “invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di trasparenza e zone d’ombra per nascondere le proprie responsabilità e inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che semplicemente non esistono”.
Lo sciopero proseguirà fino alle 19 di giovedì 26 gennaio e riguarderà anche self service e autostrade, salvo poche eccezioni.
Nel frattempo si segnalano nuovi rialzi nel fine settimana per i prezzi dei carburanti, con la benzina a 1,84 euro/litro al self (1,98 al servito) e il gasolio a 1,89 (2,026).
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