🔴 Brescia, inflazione: a novembre +11,2% rispetto a un anno fa

Rispetto al mese di ottobre, a novembre 2022, si registra una lieve crescita dell’inflazione, segnando un tasso congiunturale pari a +0,6%. Rimane pressoché stabile, ma comunque elevato, il tasso tendenziale si porta al +11,2%. A renderlo noto è l’ufficio Statistica del Comune di Brescia.

L’incremento congiunturale del mese di NOVEMBRE è determinato dall’aumento delle divisioni “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+2,6%) e “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,7%). Le seguenti divisioni registrano lievi incrementi congiunturali inferiori alla variazione media generale: “Bevande alcoliche e tabacchi (+0,4%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,4%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,2%), “Abbigliamento e calzature” (+0,2%), “Altri beni e servizi” (+0,2%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,2%) e “Trasporti” (+0,1%).

In diminuzione, invece, la divisione: “Comunicazioni” (-1,5%). Rimangono nulle le divisioni “Istruzione” e “Servizi sanitari e spese per la salute”. In termini tendenziali, le divisioni che presentano elevati aumenti sono “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+55,1%), “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+11,3%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+8,6%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+7,8%), “Trasporti” (+7,6%). Seguono con incrementi inferiori: “Abbigliamento e calzature” (+4,6%), “Altri beni e servizi” (+3,7%), “Bevande alcoliche e tabacchi (+2,7%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+1,9%) e “Servizi sanitari e spese per la salute” (+1,7%). In calo rispetto all’anno precedente, le “Comunicazioni” (-2,1%) e l’“Istruzione” (-0,1%).

Analizzando per tipologia di prodotto, in questo mese, i “Beni” presentano un lieve incremento congiunturale (+0,9%), mentre i “Servizi” risultano stabili (+0,1%). Contribuiscono all’incremento dei “Beni”, gli Alimentari (+0,8%, in particolare gli Alimentari lavorati) e i Beni Energetici (+2,7%, in particolare gli Energetici regolamentati). In termini tendenziali, i “Beni” aumentano del +17,0%, mentre per i “Servizi” le variazioni tendenziali sono più contenute (+4,2%). Con riferimento alla frequenza di acquisto, i prodotti a Media frequenza sono in lieve aumento rispetto al mese precedente (+1,1%), mentre quelli a Alta frequenza presentano incrementi minori (+0,5%). In lieve diminuzione le variazioni congiunturali dei prodotti a Bassa frequenza.

Rispetto all’anno precedente rimangono piuttosto elevate le variazioni tendenziali dei prodotti a Media (+17,9%), Alta (+7,8%) e a Bassa (+5,4%) frequenza di utilizzo. Complessivamente, “Beni alimentari, per la cura della casa e della persona”, definiti come il Carrello della spesa delle famiglie, aumentano dell’0,7% su base mensile e del 10,6% su base annuale.

Infine, per la componente di fondo della dinamica dei prezzi “Core Inflation” (al netto della componente volatile dei Beni energetici e Alimentari non lavorati), si registrano una variazione congiunturale debolmente positiva (+0,4%) e una variazione tendenziale positiva piuttosto elevata (+5,7%).

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