Da Brescia l’appello dei Terapisti della neuropsicomotricità evolutiva: noi figure fondamentali per le case di comunità
Parte da Brescia l’appello dei Terapisti di della neuro psicomotricità evolutiva a Regione Lombardia: siamo figure fondamentali nelle future case di Comunità.
In questi giorni è terminato il corso di formazione sulla “riabilitazione delle funzioni esecutive in età evolutiva” organizzato dalla Commissione d’Albo dei terapisti della psicomotricità (TNPEE) dell’Ordine delle Professioni sanitarie TSRM-PSTRP di Brescia.
“La figura del TNPEE – commenta Luigi Peroni, presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP di Brescia –, rappresenta una figura strategica nel sostegno alla fasce di popolazione fragile in età evolutiva. Noi chiediamo a Regione Lombardia, che questi professionisti della riabilitazione in età evolutiva vengano integrati nelle nuove Case di Comunità e nella rete socio assistenziale”.
Durante l’incontro è emersa la rilevanza del ruolo del TNPEE per quanto riguarda l’intervento riabilitativo sulle funzioni esecutive e sulla regolazione del comportamento in bambini con disturbo del neurosviluppo e disabilità in età evolutiva.
“La rilevanza del ruolo del Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva è emerso con chiarezza anche nel corso della conferenza annuale di salute mentale organizzata dall’ATS di Brescia – commenta Simone Meli, presidente dell’Albo dei TNPEE di Brescia -. Il tema della conferenza si è focalizzato sul neo-licenziato piano operativo regionale per l’autismo, ossia la costruzione di una rete che risponda al bambino con l’autismo e alla sua famiglia sin dalle età più precoci, vede nel TNPEE l’operatore chiave nell’avviare e gestire in equipe il processo di cura”.