🔴 Esondazione in Val Camonica, la Regione mette subito sul piatto 800.000 | GLI AGGIORNAMENTI
Il presidente della Regione Lombardia segue costantemente la situazione relativa all’alluvione in Valcamonica ed è aggiornato in tempo reale dall’assessore al Territorio e Protezione civile.
La Regione, in particolare, ha attivato 3 azioni di pronto intervento da parte dell’Utr di Brescia stimati in 700-800.000 euro a seguito dei forti temporali di questa notte che hanno provocato l’esondazione di due torrenti in provincia di Brescia.
La Sala operativa regionale, in merito agli eventi accaduti nei comuni di Niardo e Braone, ha registrato cumulate massime di pioggia pari a 187 millimetri, cadute in due ore, nel raggio di pochi chilometri quadrati nella sola area bresciana.
A scopo precauzionale 30 persone presso l’area di Niardo rimangono evacuate, mentre proseguono le operazioni per la rimozione dei detriti dal manto stradale, coordinate da sindaco, Utr, Provincia di Brescia e Vigili del fuoco.
Sono invece rientrate nelle proprie abitazioni le persone evacuate nella notte a Braone in quanto non sussiste più il pericolo di fuga di gas. Al momento non è stata ritenuta necessaria l’attivazione della Colonna Mobile Regionale. Permane invece l’interruzione della linea ferroviaria.
La situazione continua a essere costantemente monitorata, in quanto si segnala la probabile ripresa di fenomeni temporaleschi a decorrere dal pomeriggio di oggi. È infatti in corso un’allerta gialla per temporali e, dalle 18 di oggi, anche per rischio idrogeologico.
Regione Lombardia ha inoltre messo a disposizione di tecnici e amministratori un elicottero per un sorvolo delle zone a monte delle aree colpite e sta supportando il Comune nelle attività di competenza, anche per l’attuazione di interventi di difesa del suolo a tutela della pubblica incolumità.
PRESIDENTE E ASSESSORE RINGRAZIANO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE E OPERATORI – Per il supporto logistico degli evacuati e per le attività di rimozione di fango e detriti sono state attivate le associazioni e i gruppi comunali di Protezione civile della Valcamonica e Provincia di Brescia, insieme ai Vigili del Fuoco. Il presidente e l’assessore regionale al Territorio e Urbanistica ringraziano tutti coloro che stanno incessantemente lavorando per il ripristino della situazione e per dare supporto alla popolazione.
IL PUNTO DEI VIGILI DEL FUOCO – ORE 13.44
La situazione al momento evidenzia diverse criticità sia nel comune di Niardo, sia nel comune di Braone e parzialmente nel comune di Ceto, che a causa di un evento meteo avverso ha fatto esondare due torrenti adiacenti ai centri abitati, torrente RE e torrente Cobello.
Nella notte sono state soccorse diverse persone intrappolate nei propri appartamenti. Diversi interventi per soccorrere anche animali intrappolati in diverse stalle.
Al momento siamo presenti con 4 distaccamenti volontari, 1 distaccamento permanente, personale Tas, personale di Sala operativa. Attivato in nucleo GOS, mezzi movimento terra, regionale e provinciale dei VVF. Attivati 2 elicotteri per l’evacuazione, in via precauzionale, 105 ragazzi presso la struttura di accoglienza estivo Campo Tres, in comune di Ceto, perché le strade di collegamento sono parzialmente interrotte.
Sul posto stanno operando in sinergia diverse squadre della protezione civile provinciale. Al momento la ferrovia è interrotta.