La firma ufficiale non c’è ancora, ma è attesa a brevissimo. Il ministro della Transizione ecologica Cingolani, infatti, ha deciso di imporre a chi gestisce i livelli del lago d’Idro di aprire i rubinetti e di fornire all’agricoltura almeno un metro d’acqua al giorno fino al 10 luglio (il livello minimo del lago rimarrà comunque a 366).
La decisione solleva perplessità tra i rappresentanti delle istituzioni locali. Ma viene ritenuta essenziale dal mondo agricolo per salvare il raccolto del mais.
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