Un forte richiamo alla politica, perché faccia il proprio mestiere, sostenendo concretamente le imprese in questo momento di forte difficoltà, dettando la linea alle istituzioni finanziarie (invece di farsela dettare) e facendo di tutto per scongiurare la stagflazione. A lanciarlo – dal palco della parte pubblica dell’assemblea di via Orzinuovi, dopo l’approvazione del bilancio – è stato oggi il presidente di Confartigianato Eugenio Massetti. Che, nell’occasione, ha anche ricordato la forte crescita dell’organizzazione bresciana (“ora siamo quarti in Italia per iscritti, qualche anno fa eravamo 11esimi”) e sottolineato l’importanza delle grandi opere per Brescia (tra quelle citate: Alta velocità sul Garda, autostrada della Valtrompia, traforo del Mortirolo e aeroporto).
“L’impresa tra economia e democrazia. Come competere nell’attuale assetto geopolitico europeo”: questo era il tema del dibattito, che ha visto anche gli interventi del sindaco di Brescia Emilio Del Bono, del Prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà e del presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli, oltre a saluti dell’Assessore regionale Alessandro Mattinzoli. A seguire dibattito con Massetti, il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini e l’europarlamentare Irene Tinagli, presidente Commissione Econ del Parlamento Europeo.
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