🔴 Elezioni comunali: poche sorprese, ma il fattore civico è determinante
Sono poche le sorprese arrivate dalla tornata amministrativa di domenica nel Bresciano (qui tutti i risultati elettorali). Ma le proporzioni di alcuni risultati sono andate ben oltre le attese. E il voto conferma come l’elemento civico – al netto del risultato residuale ottenuto dai cinquestelle, nei pochi comuni in cui hanno preso parte anche indirettamente all’appuntamento – sia oggi decisivo per determinare il risultato finale.
Il risultato più evidente è quello della conferma al primo turno dell’uscente Guido Malinverno (centrodestra) come sindaco di Desenzano, principale Comune bresciano per numero di abitanti dopo il Capoluogo. Significativo è anche il successo del centrosinistra a Palazzolo, dove Gianmarco Cossandi ha raccolto l’eredità di Gabriele Zanni con un lusinghiero 57,8%.
Molto rilevante il risultato di Gussago, dove il primo cittadino uscente Giovanni Coccoli (54,3%) ha sbaragliato la concorrenza del Pd (relegato a una percentuale residuale) e di Stefano Quarena (Fdi, ex Lega), che è stato pesantemente sconfitto come cinque anni fa.
Più complicata la situazione di Darfo, dove si andrà al ballottaggio tra due settimane. Qui l’ex sindaco Dario Colossi, senza l’appoggio delle due coalizioni, ha ottenuto la percentuale più alta. E, a sorpresa, la candidata ufficiale del centrodestra Francesca Benedetti non è arrivata nemmeno al secondo round, sorpassata da Paola Abondio (centrosinistra).
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