Violenza e vandalismo a Mompiano, i ragazzini incontrano le vittime… e la comunità

Mercoledì 4 maggio alle 18, all’Auditorium del Collegio Universitario “Luigi Lucchini” di via Valotti 3 C/D, si terrà l’assemblea pubblica “Quando la Comunità è protagonista. Minori e reati: un’esperienza di giustizia riparativa a Mompiano”. Interverranno il Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, la Procuratrice del Tribunale per i minorenni di Brescia Giuliana Tondina, la Direttrice dell’Ufficio Servizio Sociale per i minori di Brescia Roberta Ghidelli, il Responsabile Servizio Sociale Zona Nord del Comune di Brescia Ivo Spada e Ilaria Marchetti, dell’Istituto di Mediazione Familiare e Sociale.

Nel corso dell’incontro saranno illustrate le azioni svolte e i risultati ottenuti grazie a un progetto di giustizia riparativa realizzato a Mompiano, che ha coinvolto il Comune di Brescia come ente capofila, l’istituto di mediazione familiare di Brescia, l’Ufficio di servizio sociale per i minorenni, i Servizi Sociali della zona nord di Brescia e la Cooperativa sociale “Il Calabrone”.

Nella primavera dello scorso anno, dopo i lockdown e le chiusure, si erano verificati episodi di violenza, di teppismo e di scontri commessi da minorenni che si spostavano rapidamente in diversi luoghi della città, tra i quali anche il quartiere Mompiano. A seguito delle indagini svolte dalle Forze dell’ordine, alcuni di questi ragazzi sono stati identificati e denunciati. Il Tribunale dei Minori ha ritenuto opportuno avviare per loro, in via sperimentale, un progetto di giustizia riparativa, creando occasioni di incontro tra i responsabili e le vittime. Grazie al lavoro dei mediatori i ragazzi hanno riconosciuto le proprie responsabilità senza scuse né sconti. Un gruppo di lavoro coordinato dal Punto Comunità di Mompiano, su indicazione del Servizi Sociali della zona nord di Brescia e guidato dalla cooperativa Il Calabrone, ha aiutato i giovani denunciati a riflettere sulle conseguenze sulle altre persone dei loro comportamenti aggressivi e violenti.