Mentre si discute di picco di contagi superato e c’è chi prospetta un lento miglioramento della situazione pandemica (e alcuni dati fanno ben sperare), i numeri di individui positivi, di decessi e di soggetti in quarantena restano ancora significativi.
Al momento pare che le cifre più preoccupanti si registrino nel mondo della scuola: nella provincia di Brescia nella settimana tra il 17 e il 23 gennaio si rilevano 1488 classi in quarantena per un totale di 16.889 alunni e 749 operatori. La settimana precedente erano 447 classi, 7075 alunni e 305 operatori.
Cifre che rispecchiano i dati delle scuole della Lombardia, dove si registra un 12% in più di positivi rispetto alla settimana precedente.
Secondo i dati diffusi dalla Regione, i più colpiti sembrano essere i bambini tra 0 e 10 anni (con la punta del +74,39% nella fascia 3-5 anni), mentre diminuiscono i contagi nelle fasce 11-13 e 14-18 anni.
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