Continuano ad aumentare i numeri del contagio da Sars-Cov-2 e così in molte scuole le classi che si ritrovano in quarantena anche solo per un paio di alunni positivi crescono di giorno in giorno.
Sebbene si sia deciso di non tornare alla didattica a distanza dopo le vacanze di Natale, quello che è accaduto al rientro a scuola è proprio ciò che molti temevano.
Al 16 gennaio le classi in quarantena in tutta la Lombardia risultavano 5.415, gli studenti in quarantena perché contatti di positivi erano 67.433.
Nel territorio di Brescia e provincia – secondo i dati diffusi da Regione Lombardia – al 16 gennaio sono 7.075 gli studenti in quarantena, per un totale di 447 classi: 399 nell’area di competenza di Ats Brescia e 48 in quella di Ats Montagna (che copre la Valcamonica), ovvero 6.127 alunni per Ats Brescia e 948 per Ats Montagna. A questi si aggiungono 305 casi tra il personale scolastico. La maggior parte dei casi si registra nei nidi e nella scuola dell’infanzia, dove non è prevista la vaccinazione, mentre sembrano diminuire quelli nella fascia d’età 14-18. Sono numeri che fanno riflettere, soprattutto se confrontati con quelli rilevati solo una settimana prima: il 9 gennaio complessivamente nel bresciano si contavano 16 classi in isolamento.
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