Elaborazione grafica BsNews da Pixabay
Sono in tanti ad attendere buone notizie sui due sacerdoti bresciani che, nella serata di lunedì, sono stati vittima di un’intossicazione mentre si trovavano in provincia di Siena (nella casa parrocchiale di Querciegrosse) per una breve vacanza.
Don Ermanno Magnolini (68 anni, parroco di Berzo e Monte di Berzo) e don Oscar Ziliani (56, parroco di Vezza d’Oglio e Incudine) – secondo la prima ricostruzione – sarebbero stati vittime del monossido di carbonio sprigionato da una stufa il cui camino era stato ostruito da un nido di uccelli. A trovarli, in stato di incoscienza, è stato il parroco del piccolo paese.
I soccorsi sono scattati in codice rosso e i due sacerdoti sono stati trasportati in eliambulanza all’ospedale Santa Maria alle Chiatte di Siena. Don Magnolini si è ripreso dopo poche ore ed è già stato dimesso, mentre don Ziliani sarebbe stato trasferito in terapia intensiva e sarebbe ancora in condizioni critiche (intubato e sedato).
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