Foto generica da Pixabay
La tragedia resta. Ma le ombre più nere sulla dinamica, per fortuna, sembrano essere state escluse. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna del quotidiano Bresciaoggi, infatti, l’autopsia ha confermato che non c’erano segni di violenza sul corpo del 49enne Fabio Caari, annegato nella notte tra domenica e lunedì in un canale di Palazzolo sull’Oglio, non lontano dal luogo in cui viveva con la moglie e il figlio.
La morte dell’uomo, dunque, sarebbe avvenuta a causa di un incidente. E non ci sono correlazioni con l’agguato subito dal figlio il 21 dicembre, quando un uomo (un 52enne è stato arrestato due giorni dopo) aveva sparato contro l’auto del giovane e colpito con il calcio di una pistola la madre prima di fuggire. Ora si attende di conoscere la data dei funerali.
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