E’ allarme influenza aviaria nella Bassa bresciana. A confermarlo è una nota inviata nelle scorse ore da Ats Brescia.
Secondo quanto si apprende, lunedì Ats ha ricevuto la segnalazione di un sospetto “focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità” in un allevamento di tacchini della bassa bresciana. La conferma della presenza di virus influenzale tipo A sottotipo H5N1 è arrivata il giorno dopo dalle analisi da dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, centro di referenza nazionale per la malattia.
“Il focolaio riguarda circa 14.500 tacchini”, spiega Ats, che fa sapere di aver proceduto al sequestro dell’allevamento. “Contestualmente – si legge nel comunicato – per contenere la diffusione dell’infezione, è stata definita sia la zona di protezione di 3 km sia la zona di sorveglianza di 10 km intorno al focolaio”.
“In queste zone – continua la nota – oltre alla verifica del censimento dei capi presenti, sono state impartite restrizioni alla movimentazione degli animali della specie avicola, incrementate le misure di biosicurezza negli allevamenti, sui mezzi di trasporto di animali e mangimi e impartite disposizioni per la gestione dei reflui aziendali.Al momento in ATS Brescia non vi sono altri casi di sospetta influenza aviaria”.
“È opportuno precisare – conclude Ats – che l’episodio di influenza che ha colpito l’allevamento è stato rilevato grazie al piano di controllo attivo in tutti gli allevamenti del territorio, tale piano vede la collaborazione dell’allevatore che si attiva nella segnalazione all’insorgenza dei primi sintomi della malattia”.