Attilio Visconti, prefetto di Brescia
Scartata l’ipotesi di realizzare il depuratore del Garda sulla sponda sinistra del fiume Chiese.
Dopo una valutazione della proposta, che era stata avanzata dalla Sovrintendenza allo scopo di salvaguardare l’area naturalistica che sorge sulla sponda destra, il prefetto e commissario straordinario Attilio Visconti ha deciso – lo riportano diversi media locali – di mantenere il progetto originario che prevede l’impianto di Gavardo sulla riva destra del fiume.
La possibilità di spostamento a sinistra avrebbe creato ulteriori problemi, richiedendo l’esproprio di alcuni terreni e abitazioni e provocando dunque l’esplosione di nuove polemiche. In più, non vi sarebbe stato un effettivo risparmio di risorse come ipotizzato e la nuova proposta avrebbe presentato – lo scrive l’ingegnere Mauro Olivieri, direttore tecnico di Acque Bresciane incaricata della verifica – una «maggiore complessità tecnica e gestionale».
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