Don Adriano Bianchi celebra la messa la parco Adamello (via Udine) di Ospitaletto, foto Andrea Tortelli (BsNews)
“Il senso di questa iniziativa è ricordare storie e persone che hanno intrecciato la vita della Comunità. Volti che restano non solo nel ricordo delle loro famiglie, ma anche in quello di un paese e lo vogliamo fare soprattutto nella preghiera e, in questo, c’è anche il segno della supplica alla Madonna di Lovernato” così il parroco don Adriano Bianchi che si aggiunge alle parole del sindaco Giovanni Battista Sarnico: “La ripartenza non può far venir meno il ricordo di coloro che sono deceduti per la pandemia. Insieme ai gruppi, alle associazioni e ai cittadini, dentro un ricco programma di iniziative in collaborazione con la Parrocchia, segnalo in particolare domenica 31 ottobre: grazie al voto unanime dell’intero Consiglio comunale parteciperemo all’inaugurazione del restauro delle Santelle del Tabai, con la scopertura della targa in ricordo dei deceduti di Covid”. Comune di Ospitaletto e Parrocchia S. Giacomo Maggiore insieme per la serie di iniziative “IN MEMORIA”.
Ospitaletto vuole così ricordare le vittime del Covid 19. La serie di iniziative, culturali, artistiche e spirituali si concluderanno il 1° novembre con la S. Messa al cimitero. Per non dimenticare. Domenica 31 ottobre: ricordo dei Caduti, in sala consigliare, con introduzione del sindaco e a seguire l’intervento di Marcello Zane “Le Stantelle del Tabai – identità e comunità” a cui seguirà, intorno alle 11, ricordo dei caduti e scopertura e benedizione targa commemorativa alle Santelle del Tabai. Alle 20.30 sempre di domenica 31 al teatro Agorà proiezione del film “Io resto” alla presenza del regista Michele Aiello e di alcuni testimoni del volontariato ospitalettese. Lunedì 1 novembre, nella cappella del cimitero, alle 15, s. Messa e benedizione dell’opera in ricordo delle vittime del Covid. Si ringraziano i cittadini, tutti i gruppi, in particolare Protezione Civile, Croce Verde, Caritas, San Vincenzo, volontariato parrocchiale e Alpini di Ospitaletto per l’impegno profuso con i propri volontari nell’anno dell’emergenza sanitaria. Tutte le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle regole anti covid.
Il progetto di restauro conservativo della Santella è stato autorizzato dalla Soprintendenza di Brescia, con il supporto della ditta specializzata Delars S.r.l. che ha eseguito l’intervento di restauro dei manufatti murari e degli apparati pittorici. I lavori hanno consentito di valorizzare il luogo sacro, posto sul tracciato della Seriola nuova, oggi via Divisione Alpina Tridentina, luogo caro a numerosi residenti nelle vicinanze, che continuano la tradizionale posa di ceri votivi.
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