Nella notte tra domenica e lunedì, gli agenti del Commissariato di Polizia Carmine sono intervenuti in Piazzale della stazione, a Brescia, in seguito a una segnalazione di rissa.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato un giovane che, in evidente stato di alterazione alcoolica, stava cercando di colpire le auto in sosta con dei calci. Inoltre tra le mani aveva un martellino frangi-vetro.
Alla vista degli agenti, lo straniero ha iniziato ad insultarli e minacciarli. I tentativi di calmarlo non hanno funzionato e il giovane si è scagliato contro gli agenti, che hanno dovuto faticare non poco per arrestarlo.
Il 20enne, di origine tunisina, è stato arrestato per resistenza e denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello stato. Inoltre è stato sanzionato per ubriachezza. Il Prefetto di Brescia, a seguito di convalida dell’arresto, ha emesso un provvedimento di espulsione che è stato eseguito con accompagnamento al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gorizia in attesa di rimpatrio
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