Ad alcuni avrà certamente ricordato una scena da film e invece era tutto vero.
Domenica pomeriggio, nel bel pieno di una giornata autunnale, un centinaio di ragazzi bresciani e bergamaschi si è riunito in un piazzale nella zona industriale di Chiuduno (Bergamo) per un raduno non autorizzato: il parcheggio in cui si sono ritrovati i giovani, molti in sella ai loro motorini, in breve si è trasformato in un circuito per gare clandestine. Una vera e propria pista per sfide a tutto gas, con tanto di nastro a segnalare il perimetro di gara.
Secondo quanto riporta l’Eco di Bergamo, l’adunata intemperante è stata però interrotta dalle forze dell’ordine, intervenute in seguito ad alcune segnalazioni. Al loro arrivo si è registrato un fuggi fuggi generale, con motorini che sfrecciavano in ogni direzione per abbandonare il piazzale. Una ventina i giovani tra i 16 e i 25 anni che i Carabinieri sono riusciti a bloccare e identificare. Fortunatamente nessun giovane è rimasto ferito nell’azione.
Saranno ora le indagini dei militari, che stanno visionando le immagini di videosorveglianza dell’area, a far luce sull’accaduto e non si escludono provvedimenti per i partecipanti all’evento, che pare non essere un caso isolato nella zona.
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