Abusi e violenza, foto simbolica da Pixabay
I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, dalle prime ore del mattino di oggi, hanno dato esecuzione in questa Provincia ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i minorenni di Brescia, su richiesta della locale Procura della Repubblica per i minorenni, nei confronti di alcune ragazze – poco più che quindicenni – indagate a vario titolo per i reati di percosse, lesioni e atti persecutori ai danni di una coetanea.
Secondo quanto emerso, quattro ragazzine 15enni italiane sono state arrestate (tre sono ai domiciliari e una in comunità), mentre altre tre non sono imputabili perché minori di 14 anni.
Le giovani, ad aprile, avrebbero aggredito nelle vicinanze del parco di San Polo una coetanea a causa della sua frequentazione con l’ex fidanzato di una delle sette. Poi alcune avrebbero anche postato foto e filmati della violenza sui social, condividendole successivamente via Whatsapp. Ma da tempo la vittima era destinataria di minacce e molestie da parte del gruppo.
+++ ARTICOLO PUBBLICATO ALLE 8.30, AGGIORNATO ALLE 13 +++
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