Venerdì il parlamentare di Leu-Articolo Uno, Devis Dori, con il segretario provinciale di Articolo Uno Paolo Pagani e Gianpaolo Comini, già assessore provinciale, hanno incontrato le associazioni in presidio permanente davanti alla prefettura per protestare contro la nuova collocazione (Gavardo-Montichiari) del depuratore del Garda decisa dal commissario prefettizio.
“È stato ribadito che il commissariamento è una scelta gravissima che colpisce l’autonomia dei territori e delle istituzioni e presenta anche profili di dubbia costituzionalità – sottolinea una nota di Pagani – Si è stigmatizzato anche il fatto che il ministro Cingolani non abbia ancora ricevuto, nonostante le reiterate richieste, il presidente della Provincia. Un altro sgarbo istituzionale incomprensibile. Cosi come l’intervista del ministro Gelmini, incredibile in alcune affermazioni, come quella che la condotta sublacuale sarebbe a fine vita, quando documenti ufficiali dei gestori dicono esattamente il contrario”.
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