Sono anni che se ne parla, tra il serio e il faceto, ma ora c’è qualcosa di concreto.
È infatti stato presentato ieri a palazzo Loggia dalla vicesindaco Laura Castelletti con gli assessori Federico Manzoni e Valter Muchetti il progetto, che non ha ancora parere favorevole della Sovrintendenza, per il collegamento meccanizzato al Castello.
L’ascensore, di questo si tratta in sostanza, partirà dal parcheggio della Fossa Bagni, a due passi dalla fermata Metro San Faustino, per superare un dislivello di 70 metri e coprire un tracciato lungo 112 metri. La cabina, della capienza massima di 32 persone, impiegherà circa due minuti e mezzo per arrivare in cima, compresi i tempi di carico e scarico.
A realizzare il progetto Brescia Mobilità, che ha lavorato sulla base di un disegno firmato dall’architetto Pietro Cadeo. Approvato dalla Commissione Cultura, dovrà trovare parere favorevole anche in Consiglio comunale e solo dopo un ulteriore passaggio in Regione Lombardia (che già messo 4 milioni di euro) e l’ok della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, si passerà alla gara di appalto. Nelle intenzioni la data ideale per avere l’ascensore già in funzione sarebbe il 2023, quando Brescia e Bergamo saranno capitale della cultura.
ROMA (ITALPRESS) – Lieve aumento dei casi e del tasso di positività. Lo rileva il…
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Abbiamo sempre detto che non siamo in guerra con la Russia,…
ROMA (ITALPRESS) – “La storia è sempre un percorso. Memoria e cambiamenti si rincorrono e…
ROMA (ITALPRESS) – “Contro il Monza sarà una partita difficile, come lo sono tutte in…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Quindici cittadini italiani, tra cui un bresciano, sono rimasti bloccati sull'isola di Socotra, nello Yemen.…