Carabinieri in azione a Bedizzole, foto Carabinieri
Rapina aggravata e possesso di arma clandestina. Sono queste le accuse a carico di una 24enne lituana che nella serata di ieri, mercoledì 28 luglio, è stata arrestata dai Carabinieri del Comando Stazione di Bedizzole.
I fatti risalgono ad aprile e le indagini sono state condotte dai militari del Norm della Compagnia Carabinieri di Desenzano del Garda e dalla Stazione Carabinieri di Bedizzole, che hanno portato l’Autorità giudiziaria a emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della donna.
La giovane, tre mesi fa, aveva fatto irruzione nella pizzeria Punto pizza di via delle Rimembranze, a Bedizzole, poco prima della chiusura. Aveva il volto coperto da una mascherina e in mano impugnava un revolver, con cui ha minacciato il titolare. Rubando l’incasso e dandosi poi alla fuga su un’auto di grossa cilindrata.
Le forze dell’ordine si sono subito messe al lavoro e a giugno è arrivata la svolta. Dall’analisi delle immagine delle telecamere di videosorveglianza, i militari sono riusciti a identificare la rapinatrice e hanno recuperato l’arma, che era detenuta da un parente della 24enne. Il 28 luglio è scattato l’arresto con l’accompagnamento al carcere di Verziano in attesa del giudizio.
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