E’ già partito l’iter del nuovo depuratore del Garda che – secondo quanto annunciato dal commissario nominato da Roma, il prefetto Attilio Visconti – verrà realizzato su due impianti a Montichiari e Gavardo.
Le polemiche per il commissariamento, ma anche per la decisione di Visconti, sono state numerose, soprattutto nel centrosinistra. Ma il commissario procede a passi decisi verso l’obiettivo, sulla base del mandato ricevuto dal ministero. Secondo quanto informa una nota, infatti, Visconti ha già incontrato i vertici di Acque Bresciane e dell’Ato “al fine di iniziare le attività previste dal cronoprogramma”.
Al presidente dell’Ato – informa lo stesso comunicato – verrà chiesta “la convocazione della conferenza dei servizi prevista dalla normativa per l’acquisizione dei pareri tecnici prodromici alla progettazione definitiva delle opere”.
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