Tutto pare sia cominciato per via di un ragazzo minore fermato dagli agenti della Polizia Locale del Montorfano a Cologne perché avvistato mentre a bordo di un monopattino zigzagava al centro di una strada. Alla richiesta di consegnare i documenti il giovane si sarebbe rifiutato e a quel punto, raggiunto da quattro amici, avrebbe iniziato ad insultare gli agenti, accerchiando letteralmente l’auto della pattuglia.
Oltre a chiedere con minacce la cancellazione della multa che gli agenti avevano comminato al ragazzo, il gruppo in forte agitazione avrebbe iniziato a colpire i finestrini dell’auto. Secondo fonti locali che hanno diffuso la vicenda, i baby bulli – due di loro, però, sarebbero maggiorenni – avrebbero pure ripreso la scena con gli smartphone.
I cinque sono stati identificati e ora denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, minacce, rifiuto di fornire le generalità o di averle fornite false, e interruzione di pubblico servizio. Uno dei giovani, che indossava un passamontagna, verrà inoltre deferito per aver nascosto la propria identità, mentre tutti e cinque, essendo di cittadinanza straniera, verranno deferiti all’Autorità giudiziaria per le norme sull’immigrazione.
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