Un 35enne è finito nella rete dei Carabinieri di Pontevico con l’accusa di spaccio di droga. L’uomo, che vive a Manerbio, di lavoro fa l’operaio. Ma era già finito sotto la lente dei militari: aveva cellulari e vestiti costosi, offriva da bere spesso al bar e ostentava un tenore di vita apparentemente incompatibile con il suo stipendio. Per questo i carabinieri hanno iniziato a pedinarlo e, durante un servizio di osservazione, lo hanno fermato in un parcheggio di Pontevico.
Il 35enne aveva nelle tasche 11 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi. Ma nella sua abitazione sono stati trovati altri 277 grammi di hashish (con bilancini di precisione e altro materiale per il confezionamento) e ben 6.800 euro in contanti, sequestrati in quanto ritenuti provento di attività illecita.
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