E’ stato eseguito ieri da Arpa, su ordine della Procura di Brescia, il sequestro probatorio che ha interessato l’area verde circostante la scuola materna Pedrali di Muscoline (Bs).
Il provvedimento, informa una nota, “si è reso necessario a seguito dell’attività di polizia giudiziaria svolta dall’Arpa, d’intesa con la Procura, per la presenza di rifiuti interrati posti al di sotto dei giardini in uso ai bambini della stessa scuola”.
Una squadra composta da Arpa, Carabinieri e Vigili del Fuoco, coordinata dal Pm Antonio Bassolino, ha effettuato 15 scavi nei giardini della scuola, rinvenendo “eternit, materiale da demolizione edile, e altri rifiuti di natura industriale, a una profondità inziale di 1,5 m che si estendono nel sottosuolo sino a 3-4 m, ovvero la realizzazione di una discarica abusiva interrata”.
Arpa Lombardia, si legge ancora, eseguirà l’analisi dei rifiuti speciali estratti dal sottosuolo per accertare la pericolosità degli stessi e inoltre verificherà lo stato di salubrità dei terreni che sono stati a contatto con tali rifiuti.
“Per troppo tempo – conclude il comunicato stampa – le famiglie, preoccupate per la presenza dei rifiuti interrati nei giardini della scuola materna, hanno atteso una risoluzione: che per via amministrativa non è mai arrivata. La scuola è stata fatta sgomberare, le attività sono proseguite sino a sera inoltrata”.
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