Vaccini, foto generica da Pixabay
Pare non aspettassero altro che rispondere alla chiamata della campagna vaccinale. Gli over 40, le cui prenotazioni per la somministrazione dei vaccini anti-Covid in Lombardia sono state aperte ieri (con qualche ora di anticipo rispetto a quanto si era preannunciato), hanno fatto registrare numeri significativi.
Così come i coetanei lombardi, i nati negli anni tra il 1972 e il 1981 bresciani non hanno perso tempo: poco prima di mezzogiorno si era già superata la quota delle 40mila adesioni, e alle 18.30 le persone che avevano fatto la prenotazione per il vaccino in provincia di Brescia erano in totale 50.060 (45.585 nel territorio dell’Ats di Brescia e 4.475 in quello dell’Ats della Montagna). Numeri che corrispondono a poco più del 26,3 per cento degli aventi diritto, in totale 190mila nel bresciano.
Come si è detto in tutta la Lombardia gli over 40 hanno aderito alla campagna vaccinale con slancio, almeno stando alle prenotazioni, e a dirlo è il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: «Oltre 350.000 cittadini lombardi tra i 40 e i 49 anni hanno già prenotato la vaccinazione e con ieri abbiamo superato i 5 milioni di somministrazioni. Un traguardo importante al quale oggi si affianca un altro dato significativo: il 60% dei lombardi, coinvolto attualmente nella campagna vaccinale, ha detto ‘sì’ alla somministrazione».
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