Un bresciano di 36 anni e una 40enne di Milano – entrambi con precedenti – sono stati denunciati in quanto ritenuti gli autori della truffa avvenuta ai danni di un 35enne di Reggio Emilia. Il giovane aveva messo in vendita su internet un orologio ed era stato contattato dalla donna, che si era finta interessata al segnatempo. Ma al termine delle operazioni – secondo quanto riferisce il quotidiano ReggioSera – si era ritrovato con il conto svuotato.
La 40enne si era detta disponibile a pagare in anticipo l’orologio e – secondo un metodo di raggiro ormai consolidato – aveva invitato la vittima a ritirarsi in un Atm per la ricarica. Al telefono, quindi, lo aveva guidato nella procedura, che in realtà era quella di versamento a terzi. In questo modo gli ha sottratto prima 574 euro e poi altri 250. Quindi è sparita. Ma i carabinieri sono risaliti a lei e al bresciano, che aveva attivato le prepagate su cui è finito il denaro, denunciandoli per truffa in concorso.
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