Venerdì 26 marzo, a partire dalle ore 9.30, piazza Duomo di Milano ospiterà la prima manifestazione di protesta del mondo dello spettacolo viaggiante. L’obiettivo dell’iniziativa, che si terrà nel rigoroso rispetto delle norme di distanziamento sociale, è quello di portare alla luce le difficoltà del mondo circense a seguito della pandemia. E Brescia avrà un ruolo importante nell’iniziativa.
Ad aprire la manifestazione, infatti, saranno proprio i trampolieri, i giocolieri e gli artisti del Circo Grioni che si trovano “reclusi” a Calcinato dallo scorso ottobre, in una struttura inadatta a una lunga permanenza (in queste settimane ha subito un allagamento e perfino un incendio con 100mila euro di danni) e senza adeguati sostegni economici, tanto da essere stati costretti a lanciare diversi appelli pubblici per dare sostentamento a personale e animali del circo.
Il Grioni, oltre all’evento del 26, ha anche avviato una collaborazione con la Diocesi di Brescia per la trasmissione di uno spettacolo completo sul canale Tv2000. L’obiettivo è non far cadere l’attenzione su un problema sempre più pesante e “cercare di ricordare alle istituzioni e alla popolazione locale che la nostra realtà è l’unica attività in Italia ad essere chiusa da 5 mesi e non ha ricevuto neanche un ristoro dallo Stato”.
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