E’ ufficiale. Da lunedì 15 marzo la Lombardia sarà zona rossa. Non ci si potrà spostare di casa se non per passeggiate per lavoro oppure per ragioni di lavoro, necessità, salute e urgenza. I negozi non essenziali saranno chiusi, come parrucchieri ed estetisti. Anche le scuole non riapriranno, compresi stavolta – ed è questa la sola sorpresa – i nido. Le restrizioni, inoltre, non riguarderanno solo i fine settimana (era una delle ipotesi).
Il Cdm – ha riferito poco fa il Corsera – ha dato il via libera poco fa al decreto legge con le nuove misure, che prevedono anche la zona rossa per tutta Italia dal 3 al 5 aprile (in occasione delle festività di Pasqua). Ma ad anticipare la decisione è stato il presidente della Lombardia Fontana.
“Mi auguro che sia l’ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita”, ha dichiarato il presidente della Regione Attilio Fontana.
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