C’è chi lo dà in “quota” Brescia, dove è nato, chi in quota Calabria (è originario di Fossato Serralta, in provincia di Catanzaro). Ma Vittorio Colao in questi luoghi ha trascorso ben poco, passando gran parte della propria vita nelle capitali politiche e finanziarie mondiali (in particolare Londra e MIlano).
Bocconiano con un master a Harvard, dopo l’esperienza con McKinsey Colao ha guidato per dieci anni il colosso Vodafone, raddoppiandone gli abbonati. Nel 2020 l’allora premier Giuseppe Conte lo aveva chiamato alla guida della task-force che avrebbe dovuto rilanciare economicamente il paese. Un paio che purtroppo non ha trovato sostanza e risorse da parte della politica.
Ora Colao torna in pista come ministro alla Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale. La sfida di rendere più moderna l’italia (a partire dalla pubblica amministrazione) sul versante delle comunicazioni, insomma, è nelle sue mani.
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