La campagna contro l’influenza – avviata nelle scorse settimane dalla Regione e ancora in corso – ha suscitato vivaci polemiche per i ritardi nella consegna dei vaccini, che hanno precluso a molti la possibilità di accedere al servizio. Ma, prima che questa si concluda, potrebbero iniziare le vaccinazioni contro il Coronavirus.
Stando al piano nazionale, infatti, le prime dosi dovrebbero arrivare in Lombardia per la metà di gennaio. A beneficiarne saranno in primis i soggetti più a rischio: operatori sanitari, operatori sociosanitari e anziani ospiti delle Rsa. Circa 30mila persona in tutto da immunizzare entro marzo. Nella speranza che le cose vadano secondo previsioni, a differenza di quanto accaduto in precedenza.
La seconda fase della campagna vaccinale contro il Covid-19 riguarderà invece gli over 80 e a seguire si andrà a scendere con l’età, allargando la platea fino a comprendere tutti i richiedenti.
Le vaccinazioni, lo ricordiamo, saranno su base completamente volontaria. Il vaccino utilizzato sarà quello della Pfizer, che sarè stoccato negli ospedali: Civile, Montichiari, Gardone, Chiari, Esine, Edolo e Poliambulanza.
RICORDIAMO A TUTTI GLI UTENTI CHE CHI, NEI COMMENTI, SI RENDERA’ AUTORE O PROPAGATORE DI BUFALE RELATIVE AL PRESUNTO (E MAI DIMOSTRATO) PERICOLO DEI VACCINI E ALLE FALSE CORRELAZIONI TRA VACCINI E AUTISMO SARA’ BLOCCATO DAI NOSTRI SPAZI.
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