Azzano Mella

Azzano Mella, dopo tre anni il Comune è pronto a uscire dal dissesto

Si avvia finalmente alla chiusura la tormentata procedura di dissesto – l’unica aperta nel Bresciano – che ha interessato il Comune di Azzano Mella, nella Bassa.

L’iter era iniziato il 24 ottobre 2017 a seguito del pignoramento dei conti del Comune per il debito straordinario accumulato nel 2012 e legato alla mancata realizzazione del polo logistico. A seguito dell’indisponibilità del creditore privato ad accettare il piano di rateizzazione avviato nel 2013 (approvato dalla Corte dei Conti e puntualmente rispettato dal Comune), è stata così avviata la procedura di dissesto.

Il debito complessivo era di 2,4 milioni di euro. Oggi il commissario straordinario, il commercialista valsabbino Aurelio Bizioli – in accordo con il sindaco Angela Pizzamiglio – ha approvato il piano di estinzione delle passività. Un atto, soggetto all’approvazione definitiva da parte del Ministero degli Interni, con cui si avvia la fase finale della procedura che, dopo aver già effettuato nel corso del 2019 pagamenti per il 50% delle somme dovute, potrà entro pochi giorni saldare tutti i debiti residui.

Il raggiungimento dell’equilibrio finanziario è stato possibile grazie ad alcune dismissioni immobiliari, ai trasferimenti effettuati dal Comune nel biennio 2018-2019 per 410 mila euro e, da ultimo, da un contributo dal Ministero degli Interni per 499 mila euro. Una procedura non facile e non scontata, vista l’assenza di casi simili nella nostra provincia.

“E’ stata un’esperienza complicata ma interessante che ovviamente mi auguro di non dover ripetere”, ha commentato il commissario Bizioli. “Si è trattato di una sfida importante ma fondamentale per ridare serenità e tranquillità sul futuro alla comunità di Azzano”, ha aggiunto il sindaco Pizzamiglio.

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